Balloon

Benvenuti nell'angolo del manga! Qui si parlerà di manga, la mia passione e di tutto ciò che in qualche maniera si collega ad essi. Spero siate assidui e numerosi frequentatori di questo Blog. Kia

sabato, novembre 19, 2005

In Giappone il rispetto comincia dal nome!

Dovete sapere... sì scusate sono stata maleducata, dovevo prima salutare e ...in un post in cui parlo di educazione forse non è bene cominciare così...
Ricominciamo: Ciao Ragazzi!!! Come state? Spero tutto bene... io ho solo un po' freddo, per il resto tutto ok!! Sì purtroppo il computer giace ancora morto in assistenza.... ok, convenevoli svolti...
Dunque, dovete sapere che in Giappone cosa significhi tu per un'altra persona lo si evince già dall'appellativo con cui ti si rivolge!!! Insomma, vedere se uno ti rispetta o meno lo si capisce da come ti storpia il nome! No niente cazzate!!
Le prime volte che leggevo i manga trovavo i nomi dei personaggi tipo Shinogu che diventava Oni-chan e io a chiedermi chi caz... era 'sto Oni-chan, ma chi è ma chi non è... da povera ignorante ignoravo (bello 'sto gioco di parole) le usanze giapponesi, fino a quando qualche buon cistiano con pazienza mi ha spiegato il tutto.
Dunque, in Giappone è considerato educato e rispettoso rivolgersi alle persone chiamandole per cognome, seguito da una formula di cortesia.
Si usano:
- chan: molto amichevole e affettuoso, è usato per i bambini piccoli e le ragazze;
- kun: si utilizza se ci si rivolge a un uomo, anche giovane;
- san: modo formale per rivolgersi a una persona più anziana o a cui si deve rispetto per qualche altra ragione;
- sama: la massima onorificenza espressa mettendolo dopo il cognome.
Solo le persone legate da un rapporto di grande confidenza e intimità si azzardano a chiamarsi col nome "di battesimo". Questa può risultare una stranezza per un occidentale, ma in realtà si tratta di una usanza abbastanza diffusa in Oriente. In Corea, ad esempio, è da veri maleducati chiamare pe nome una persona e anche laggiù si usano dellel formule di cortesia come in Giappone. Leggermente diverse ma simili per significato.
Oggi ho molto poco tempo, per cui accontentatevi del mini post di oggi. Ci vediamo, spero presto, per un altro post... computer permettendo. Ciao di nuovo
la vostra Kiachan

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lunedì, novembre 07, 2005

LOVE+DESSIN... un amore non conventional



Se avete letto il post precedente, avrete capito che mi sto accingendo a riscrivere la recensione di questo fumetto! Ricomincerò come se nulla fosse accaduto, perciò...
Rieccomi qua! Mese nuovo, recensione nuova... Però! Sono stata un po fiacchina a post nel mese di ottobre, ma mi rifarò con novembre. No, è che il computer di casa mia ha deciso di farsi una vacanza e sono ospite sul computer del mio ragazzo (Maledetto computer... ti odio! Bastardo! Se mi rifai una cosa del genere ti seziono tutti i chip!!!) No, dicevo, che sono ospite, per cui... avrei fatto una cosa breve ma esaustiva. Di lì a poco avrei constatato che il mio boy stava videogiocando e io potevo scrivere quanto volevo; ma tantè (si scriverà così?), ora sta in ufficio e scrivo quanto mi pare lo stesso!
Ho letto da poco questo fumetto e mi è piaciuto talmente tanto che mi sono precipitata a scriverne sul blog.
Se avete letto il titolo del blog e il titolo del post, avrete di certo inteso, miei cari volpini, che la recensione riguarda un fumetto d'amore. Nonostante questo, stavolta sento di doverlo consigliare anche ai masculi... Non aspettatevi infatti una storia d'amore stile Via Col Vento 2 o cose del genere... è una storia brillante e dellicata.
La nostra protagonista è Hirono Maki (che nome carino!), fa la seconda superiore e ha quindi 17 anni. E' confusa, insoddisfatta e, come spesso accade a quell'età, non è né carne, né pesce e non sa cosa vuole fare da grande o quale sia il suo scopo nella vita.
La storia comincia con questo slogan pubblicitario: "21st century, the first Xmas Eve happy?" Voi direte cosa c'entra? C'entra, c'entra... Perché la storia ha inizio la Vigilia di Natale e perché la felicità e l'autorealizzazione sono due temi che fanno da sfondo a questa storia d'amore. Siamo felici quando ci realizziamo, quando stiamo bene con noi stessi e stiamo bene con noi stessi quando siamo accettati dagli altri, in particolare da chi ci ama, che ci accetta con i nostri pregi e difetti. Dicevo... durante la Vigilia di Natale, Hirono in metropolitana vede dal finestrino un cartellone pubblicitario che copre la facciata di un palazzo. Ritrae una ragazza al mare mentre nevica e fa venire voglia a Hirono di andare al mare. Lì incontra Ren Chitose, l'uomo che le cambia la vita, ma in tutti i sensi!! Hirono resta affascinata da lui, sia professionalmente che come uomo... lui un po' meno da lei.. anzi direi che è un po' freddino nei suoi confronti... La verità è che è un pezzo di ghiaccio!
Hirono comincia un percorso di crescita professionale ed emotivo; esce dal bozzolo e comincia a sperimentare cosa davvero vuole fare nella vita.
Il bello di questa storia d'amore è il fatto che sia delicata; che lascia i dovuti spazi di crescita ad entrambe i personaggi. Sì, perché anche Ren, uomo di 28 anni, con una carriera già brillantemente avviata, apparentemente arrivato, dovrà affrontare un percorso di crescita interiore. Dove porterà i nostri pg questo percorso? Leggetevelo!
Ora due parole anche sull'autrice Satoru Hiura e sul lato tecnico del fumetto. Mi sembra il minimo visto che si tratta di una recensione.
Dell'autice non si sa quasi nulla a parte che è di Osaka, nata nel mese di ottobre e che si disegna sempre con i baffi. Altre sue opere sono Angel Blue, Camelia, Paradise Café, Crazy Lover number 6. Sinceramente, avendola scoperta da poco come autrice, non so quali di questi titoli siano giunti in Italia, ma mi informerò.
Per quanto riguarda il lato tecnico... Il tratto è bello, pulito e piacevole; il livello sale notevolemente nelle tavole "ad impatto", che presentano pochi balloon e rendono un effetto cinematografico. I volti dei personaggi sono molto espressivi, il ché rende ancora più vividi i sentimenti dei personaggi stessi. Non sono stereotipati, ma anzi, sono molto ben caratterizzati anche nella loro parte introspettiva. Inoltre, il fatto che hanno sia pregi che difetti, contribuisce a renderli più reali e credibili. Infine, quello che trovo assolutamente straordinario è che anche il disegno cresce e migliora con il maturare dei personaggi. Questo rende ancora più significativo quel processo di crescita che affrontano Hirono e Ren, di cui parlavo pima.
La storia è frizzante e delicata al tempo stesso. E' davvero carina, tanto che la Dynit o Dynamic Italia, che dir si voglia, ha deciso di ristampare il fumetto, rinnovandolo nella copertina (vedi le copertina colorate qui sotto), per sopperire alla richiesta dei lettori.
E' un manga splendido che va letto e qui mi fermo!
Ah, scusate... un'ultima cosa. Visto che stimolare la vostra curiosità non è cosa semplice, da oggi vorei, quando mi è possibile, aggiungere alle recensioni una citazione del fumetto. Che ne dite?
Per oggi è tutto, la vostra
Kia
Citazione: Questa neve è finta, ma posso farne ciò che voglio. Però... anche se adesso nevicasse davvero... se anche scendessero quei fiocchi che cadono solo una volta ogni dieci anni... una situazione tanto speciale perderebbe di significato... trovandosi davanti a una persona imbronciata e incapace di apprezzarla.
Autore: SATORU HIURA
Titolo giapponese: LOVE+DESSIN
Titolo italiano: LOVE+DESSIN
Numero volumi: 4 nella collana LOVE & POP
Casa Editrice: Dynit o Dynamic Italia (www.dynit.it)
Prezzo: € 4.40
Sito web dell'autrice: www.satoru-h.com [peccato che è tutto in giapponese :( ]

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Il destino porco bastardo!!!!

Ciao ragazzi dire che sto incazzata è dire poco... avevo appena finito di scrivere il nuovo post, ero col mouse sul pulsante salva come bozza... è andata via la corrente e si è cancellato tutto. Porco... Porco... porc...... non vi rendete conto!!!! Adesso sto troppo incazzata e non ho proprio voglia di riscriverlo anche perché era venuto bene ed era lungo come post. Ora non ricodo cosa ho scritto precisamente ed è troppo tardi per rimettermi a scrivere, perciò domani a sangue freddo mi rimetto sull'argomento e provo a riscriverlo, anche se non verrà uguale!!!! Ci vediamo, alla prossima.

Kia

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