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Benvenuti nell'angolo del manga! Qui si parlerà di manga, la mia passione e di tutto ciò che in qualche maniera si collega ad essi. Spero siate assidui e numerosi frequentatori di questo Blog. Kia

martedì, maggio 23, 2006

Giappone Vero o Sbagliato?

Salve a tutti gente! Allora oggi per cambiare un po’ vi propongo non un manga bensì un libro. Sì perché stavolta, oggetto delle mie recensioni è un libro capitolato fra le mie mani per caso: mi trovavo in quel di Roma per quattro rilassanti giorni di pausa quando il Doc ci propose di passare in libreria. Come dice Fruntì “Non l’ho scelto io; sono stato scelto!”. Faccio mia questa frase… era lì in bella mostra e quasi per caso l’ho preso in mano sfogliandolo. L’ho comprato… ed eccomi qua! Allora… dicevo… sì, sì non tergiverso, vi do il titolo!!! Ad essere sinceri l’ho fatto a posta, non volevo bruciarmi subito il titolo, ma se insistete così…Tutti i miei amici mi portano in giro dicendo che parto da lontano quando racconto qualcosa, ma io lo faccio solo per completezza di informazione!!! Comunque…
Il libro si intitola Manga, Fast Food & Samurai. Un Giappone tutto sbagliato. Anche se il titolo originale, Wrong About Japan, secondo me era migliore e invece l’hanno messo come sottotitolo. L’autore è Peter Carey, famoso romanziere australiano che “(…) ha ricevuto dodici fra i più importanti premi internazionali in tredici anni (…), è considerato fra i più grandi romanzieri contemporanei”… o almeno così recitava il trafiletto di presentazione dietro al libro. Io, da parte mia, ammetto la mia ignoranza, infatti non lo conoscevo affatto e tanto meno avevo mai letto qualcosa di suo…ma rimedierò!
Dunque, cercherò di essere meno prolissa possibile, va bene scherzare, ma non voglio botte o teste di cavallo a casa!
Il libro è relativamente corto, circa 130 pagine e la prima cosa che ho pensato appena ho finito di leggerlo è stata “Questo libro è irritante per quanto è vero! Cioè tanto!”
Il figlio dodicenne dell’autore, appassionato di manga, anime e Giappone in generale è lo spunto da cui nasce il libro. Un bel giorno questo padre si accorge che il figlio, Charley, è fortemente influenzato dalla cultura Giapponese portata da questi splendidi mezzi di comunicazione che sono i manga, gli anime e i film giappo. Così cerca di capirne di più, fino ad arrivare a voler scrivere un libro che esplorasse alcuni aspetti di questa cultura (ed ecco il risultato), attraverso la lente degli anime e dei manga. Così per raccogliere materiale decide di andare in Giappone con Charley alla scoperta del Vero Giappone, quello moderno e non dei samurai! Ci riusciranno i nostri eroi? Non lo sapremo mai!
Carina l’idea di scrivere un libro raccontando il come si è reperito il materiale; si ha la sensazione che il libro prenda forma a mano a mano che questo “viaggio con papà” prosegua. Inoltre, e questo è il punto di forza secondo me, vengono sfatati nel corso della narrazione tanti luoghi comuni o stereotipi creati da noi occidentali sulla cultura giapponese o sui suoi prodotti. Con profonda amarezza ho constatato anche che noi occidentali ci perdiamo una miriade di particolari davvero fantastici, tipici e caratteristici della cultura giapponese sparsi nei manga, anime e film.
In conclusione: nel libro in un paragrafo l’autore accenna ad una ragazza che è la traduttrice dei suoi libri per il Giappone. Allora mi è venuto in mente questo libro letto da un giapponese. Bhè, loro lo troverebbero al quanto banale e si farebbero forse anche due risate; ma per noi occidentali è un libro quasi rivelatore o quanto meno la prova tangibile, data da giapponesi, che la leggenda metropolitana secondo cui gli occidentali si perdono molte chicche deliziose negli anime e nei manga è tristemente vera!
Direi che questo libro ti apre gli occhi su questo fantomatico Vero Giappone… ma a volte non sapere (o far finta di non sapere) è meglio! Almeno io… la penso così!
Kia ^_^

Titolo Italiano: Manga, Fast Food & Samurai. Un Giappone tutto sbagliato.
Titolo Inglese: Wrong About Japan
Autore: Peter Carey
Casa Editrice: Feltrinelli, Milano 2006
Costo: 10 €
Citazione: Dunque quel giorno, mentre passavamo da un ufficio vuoto all’altro, io vedevo ogni cosa attraverso le lenti deformanti di un fraintendimento dovuto alla mia condizione di straniero.

Per completezza riporto anche il riassunto di presentazione sul retro del libro:
La butta giù un po’ pesante, comunque…

“Un padre, newyorkese d’adozione, riscopre il Giappone attraverso la curiosità del figlio dodicenne, super appassionato di cartoni animati manga. Fosse per il padre, andrebbero a vedere solo musei, antichi opifici di spade e altre ‘cose tipiche’. Charley invece preferisce le sale giochi, i fast food e i mega negozi di elettrodomestici. Un libro che ironizza sul gap culturale e tecnologico fra genitori e figli, tra giapponesi e resto del mondo. L’atto di pentimento di un uomo che, viaggiando con i paraocchi della ‘cultura alta’, si rende conto di perdersi l’emozione dell’ordinario, lo stupefacente del contemporaneo. Un viaggio nel Giappone pop dei manga, dei robot e dei cloni di Elvis Presley. Non adatto a un pubblico adulto se non accompagnato da figli minorenni e disposto ad ascoltarli.”

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mercoledì, maggio 17, 2006

Da Blabloggers a Translator!!!


Ciao ragazzi!!!! Oggi vi racconto un po' di me... Sì perché anche la mia passione per i manga rientra nel blog... direi piuttosto che ne è parte integrante considerando che il blog è nato grazie al mio amore per i libriccini asiatici! Vi siete accorti che da un po' di giorni ci sono un link nuovo e un banner nuovo?
Allora.. ai tempi di Akkan Baby, ricordate il post vero? No? Allora cliccate qui! Insomma, non fatemi divagare, se no come al solito mi portano in giro, comunque... A quei tempi si stava aprendo davanti a me un mondo del tutto sconosciuto e nuovo, quello dei fumetti inediti in Italia che potevo scaricare da internet gratuitamente e leggere a casa a costo zero, alcuni in italiano, altri in inglese, ma comunque gratis perché dei santi volontari traducevano. Allora presa dall'euforia ho cominciato a leggere qualunque cosa e la lista dei miei siti preferiti sul computer è diventata lunghissima e si è divisa in italiano e inglese.
Un giorno, giusto perché non ho niente da fare.... mi è venuta la malsana idea di migliorare il mio inglese... così ho scritto alla webmistress del portale Shoujo-Love e ho chiesto di poter tradurre anche io. Ho rispedito delle tavole di prova che dovevo tradurre e a quanto pare è andata bene. così prima di impegnarmi in un progetto tutto mio ho scelto di aiutare quelli che sono già in corso e sono stata affiancata alla traduttrice di un manga ed ora la aiuto a volte con la traduzione di un capitolo e come compito fisso edito il manga in italiano. Cosa faccio???? Edito???
Sì, l'editing consiste nel pulire la pagina dal testo in inglese o in lingua straniera e nell'inserire il nuovo testo in italiano. Ora due parole sul sito per cui traduco...
Si chiama Shoujo-Love ed è un portale dedicato agli Shoujo, i manga per ragazze. Non vi ricordate nemmeno cosa sono gli shoujo? Uffa ma li leggete i miei post????!!! Scherzo! Comunque per chi non ha idea di cosa sto parlando ecco un altro link.
Io dicevo mi occupo insieme alla cara Martina del manga Good Morning Call. Dalla home page del sito, in alto a destra cliccate su Scanlation dal Main Menu e poi tra i progetti attivi cliccate su Good Morning Call e potrete scaricare in italiano l'opera tradotta. Oh, ovviamente potete scaricare anche altri fumetti cliccando sui titoli degli altri progetti!!!
Il sito è fatto benissimo e vanta anche una versione inglese. Inoltre ci sono molte informazioni si a sui manga che sulle mangaka, le disegnatrici di fumetti. Certo non esaurisce l'argomento, dato che è dedicato ripeto al fumetto per ragazze, quindi troverete info inerenti al genere in questione e non altro. C'è anche una sezione per i fan con materiale vario; per i web master con nozioni base e consigli su come realizzare un sito; ci sono sempre delle news aggiornatissime; ci sono persino delle lezioni sugli shoujo e di giapponese, e ci sono... tante tante tante tante cosine interessanti.
Ora veniamo al fumetto. Intanto ringrazio Nuzzina, la webmistress, per avermi dato questa possibilità e Martina la traduttrice per avermi permesso di affiancarla nella traduzione. Siamo una squadra davvero super!!!!
Allora dicevo del fumetto... E' una commedia scolastica, ovviamente d'amore molto carina e simpatica, che consiglio caldamente perché i disegni sono molto ben fatti e ci sono delle scenette davvero divertenti. Siccome io non ho molto tempo perché mio fratello reclama l'uso del computer e non posso sopprimerlo (Scherzo! =_=) mi trovo costretta a citare il sito e prendere in prestito da Shoujo-Love anche la trama del manga.
La protagonista è Nao Yoshikawa. La sua famiglia si trasferisce in un altro paese e lei invece resta, convince la madre a farla vivere da sola! Trova un appartamento molto carino e decide di andare ad abitare lì, ma scopre che quell'appartamento è stato afittato contemporaneamente anche a qualcun altro: Hisashi Uehara, il ragazzo più popolare della scuola di Nao. Dopo lo stupore iniziale, i due ragazzi si recano dal proprietario risolvendo niente e scoprendo che la cifra dell'affitto è aumentata del doppio (... e non lo sapevano...). Così alla fine decidono di andare a vivere insieme. E da qui comincia la storia... ... cosa avrà spinto Hisashi a lasciare la sua casa? Nao riuscirà a scoprirlo? ... e domanda più importante: i due si innamoreranno? Grazie a Shoujo-Love anche per questo e per le immagini che ci hanno prestato del fumetto e che pubblico per darvi un'idea del manga.
Per ora è tutto. I link al portale di Shoujo - Love li trovate nel menù qui a destra tra i link amici e
nel banner in fondo alla colonna di destra. Comunque lo rimetto anche qui.
Vi ricordo infine che immagini e trama del manga ci sono stati gentilmente offerti da Shoujo-Love e per questo ringrazio Nuzzina.
La vostra Kiachan. ^_^

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giovedì, maggio 04, 2006

WORK IN PROGRESS!!

Saluti a tutti! Dovete sapere che quando ho creato questo blog, non sapevo un'acca di blogger e di come si facesse un blog e anche se il sito di blogger recita "Il tuo blog in 3 passi" sono riuscita a creare tre blog gemelli e paralleli. In effetti ne ho usato solo uno: questo, ma non ho cancellato gli altri due, mi sono detta, perché no, un giorno torneranno utili.... e infatti! La mia mente malata ha concepito qualcosa di ... incredibilmente difficile per me. Ho pensato di fare una versione inglese dell'attuale blog. Ho già inserito il link e piano piano lo aggiornerò, per ora è un WORK IN PROGRESS appunto! Spero di riuscire nell'impresa e di non perdere la costanza nell'aggiornamento. E' più che altro un esercizio di inglese per me, per cui per favore se notate qualunque tipo di errore correggetemi!!!
Per ora è tutto. La vostra
Kia

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